Nostra Signora di Zaro a Angela l'8 agosto 2021:
Questa sera la mamma è apparsa tutta vestita di bianco; il manto che l'avvolgeva era azzurro. Lo stesso manto le copriva anche il capo. Sul suo capo c'era una corona di dodici stelle. La mamma aveva le mani giunte in preghiera; nelle sue mani c'era un bocciolo di rosa bianca e un lungo santo rosario, bianco come la luce, che scendeva fin quasi ai suoi piedi. I suoi piedi erano nudi e posati sul mondo. La mamma era triste e una lacrima le rigava il viso. Sia lodato Gesù Cristo...
Cari figli, grazie che questa sera siete di nuovo qui nei miei boschi benedetti per accogliermi e per rispondere a questa mia chiamata. Amati figli, questa sera sono qui per darvi pace e amore, sono qui ancora una volta per chiedervi la preghiera, la preghiera per questo mondo sempre più avvolto dalle tenebre. Figli amatissimi, da molto tempo sono in mezzo a voi; da tempo vi chiedo di pregare, di aprirmi i vostri cuori e farmi entrare, ma ahimè, molti di voi hanno ancora il cuore chiuso. Tanti di voi si riempiono la bocca di tante preghiere, (la Madre tace)…ma si dicono solo con le labbra e non con il cuore. Figli miei, pregate con il cuore; tieni stretto tra le mani il santo rosario e prega. Non sprecare parole, ma usa il santo rosario, arma potente contro il male.
Figli miei, io sono qui perché il mio desiderio più grande è che vi voglio salvare tutti. Per favore ascoltami. Non essere scoraggiato; stendi le tue mani verso di me, io sono qui per tendere le mie mani verso di te: afferrale e decidi di dire il tuo “sì”. Figli miei, quando siete tristi e messi alla prova, rifugiatevi davanti a Gesù. Egli è vivo e vero nel Santissimo Sacramento dell'Altare; piegate le ginocchia e pregate: Gesù è lì che vi aspetta; Lui è lì per accoglierti e per ascoltarti. Non preoccuparti di cosa dirgli: Lui conosce ogni tuo piccolo pensiero, ogni tuo bisogno. Abbandonatevi nelle sue braccia e lasciate che vi ami.
Poi la mamma mi ha chiesto di pregare con lei. Dopo aver pregato le ho affidato tutti coloro che si erano affidati alle mie preghiere. Poi la Madre è andata tra i pellegrini e ha finito col benedire tutti.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Perché Simona e Angela?
Alicja Lenczewska
Elisabetta Kindelmann
Attraverso quello che è diventato Il diario spirituale, Gesù e Maria insegnarono a Elisabetta e continuano a istruire i fedeli sull'arte divina della sofferenza per la salvezza delle anime. I compiti sono assegnati per ogni giorno della settimana, che comprende la preghiera, il digiuno e le veglie notturne, con belle promesse ad esse collegate, intrecciate con grazie speciali per i sacerdoti e le anime del purgatorio. Nei loro messaggi, Gesù e Maria affermano che La Fiamma dell'Amore del Cuore Immacolato di Maria è la più grande grazia data all'umanità dall'Incarnazione. E in un futuro non così lontano, la sua fiamma inghiottirà il mondo intero.
Padre Stefano Gobbi
Perché Gisella Cardia?
In terzo luogo, i messaggi sono stati spesso accompagnati da fenomeni visibili, prove fotografiche trovate in A Cammino con Maria, che non può essere il frutto dell'immaginazione soggettiva, in particolare la presenza delle stimmate sul corpo di Giselle e la comparsa di croci o testi religiosi in sangue sulle braccia di Gisella. Guarda le foto prese dal sito web della sua apparizione 
Jennifer
Perché Manuela Strack?
Perché i visionari di Nostra Signora di Medjugorje?
Perché Pedro Regis?
Perché la Serva di Dio Luisa Piccarreta?
dei santi. Fu solo quando divenne una "Figlia di Maria" che gli incubi finalmente cessarono all'età di undici anni. L'anno successivo Gesù iniziò a parlarle interiormente, soprattutto dopo aver ricevuto la Santa Comunione. Quando aveva tredici anni, Lui le apparve in una visione a cui lei assistette dal balcone di casa sua. Là, nella strada sottostante, vide una folla e soldati armati che guidavano tre prigionieri; riconosceva Gesù come uno di loro. Quando arrivò sotto il suo balcone, alzò la testa e gridò: "Anima, aiutami! " Profondamente commossa, Luisa da quel giorno si offre come anima vittima in espiazione per i peccati dell'umanità.
stato immobile, rigido, che sembrava quasi morta. Solo quando un sacerdote le fece il segno della Croce sul corpo, Luisa riacquistò le facoltà. Questo straordinario stato mistico durò fino alla sua morte nel 1947, seguita da un funerale che non fu poco affare. In quel periodo della sua vita non ha sofferto di malattie fisiche (fino a quando non ha ceduto alla polmonite alla fine) e non ha mai avuto piaghe da decubito, nonostante sia stata confinata nel suo lettino per sessantaquattro anni.
Valeria Coppi