

Figli miei, grazie per aver ascoltato la mia chiamata nei vostri cuori e per aver piegato le ginocchia in preghiera. Figli miei, le vostre preghiere sono preziose, ma molti non capiscono che solo con la preghiera si possono mitigare, ritardare eventi catastrofici ,allontanati = letteralmente "distanziato" o addirittura scongiurato. Figli miei, andate a predicare: siate veri apostoli, aiutate i vostri fratelli e sorelle nella loro trasformazione interiore, ,"Non conformatevi a questa età, ma lasciatevi trasformare dal rinnovamento della vostra mente, affinché possiate discernere qual è la volontà di Dio, ciò che è buono, gradito e perfetto". (Rom 12: 2) perché solo così potranno avere una grande pace nel cuore, nonostante ciò che presto accadrà. Altrimenti ansia e paura saranno i loro unici stati d'animo. Chi è in Cristo non avrà mai nulla da temere. Amati figli, la guerra è sempre più vicina; pregate per l'Italia e per il mondo della Chiesa, perché piangerà, piangerà tanto per non aver obbedito alle leggi di Dio; ma ricorda sempre che il mio Cuore Immacolato trionferà e ne sarai testimone. Figli, io come Madre soffro nel vedere tante anime perdute; Prego Dio che abbia pietà di questi miei figli. "Ricordate il libero arbitrio" - bambini, scegliete il bene. Ora tutto quello che accadrà ti è stato rivelato, non potrai dire: “Non sapevo”. Ora ti benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Non abbiate paura di scendere per le strade e nei luoghi pubblici, come i primi Apostoli che predicarono Cristo e la Buona Novella di salvezza nelle piazze delle città, dei paesi e dei villaggi. Non è il momento di vergognarsi del Vangelo (Cfr. Rm 1:16). È il momento di predicarlo dai tetti (Cfr. Mt 10). Non abbiate paura di uscire da modi di vivere comodi e abituali, per raccogliere la sfida di far conoscere Cristo nella moderna “metropoli”. Sei tu che devi "uscire per le strade secondarie" (Matteo 22: 9) e invita tutti quelli che incontri al banchetto che Dio ha preparato per il suo popolo. Il Vangelo non deve essere tenuto nascosto per paura o indifferenza. Non è mai stato concepito per essere nascosto in privato. Deve essere messo su un piedistallo in modo che le persone possano vedere la sua luce e lodare il nostro Padre celeste. —ST. GIOVANNI PAOLO II, Omelia, Omelia del Cherry Creek State Park, Denver, Colorado, 15 agosto 1993; vaticano.va
Dobbiamo riaccendere in noi stessi lo slancio degli inizi e lasciarci riempire dall'ardore della predicazione apostolica che seguì la Pentecoste. Dobbiamo ravvivare in noi stessi l'ardente convinzione di Paolo, che gridò: "Guai a me se non predico il Vangelo" (1 Cor 9:16). Questa passione non mancherà di suscitare nella Chiesa un nuovo senso di missione, che non può essere lasciato a un gruppo di “specialisti” ma deve coinvolgere la responsabilità di tutti i membri del Popolo di Dio. —ST. GIOVANNI PAOLO II, Nuovo Millennio Ineuente, n. 40
Tutti loro hanno il diritto di ricevere il Vangelo. I cristiani hanno il dovere di annunciare il Vangelo senza escludere nessuno... né il rispetto e la stima per queste religioni né la complessità delle questioni sollevate è un invito alla Chiesa a negare a questi non cristiani l'annuncio di Gesù Cristo. —POPE ST. PAOLO VI, Evangelii Nuntiandi, nf. 15, 53; vaticano.va
Ci sono valori che non devono mai essere abbandonati per un valore maggiore e addirittura superano la conservazione della vita fisica. C'è il martirio. Dio è (circa) più della semplice sopravvivenza fisica. Una vita che sarebbe acquistata dalla negazione di Dio, una vita basata su un'ultima menzogna, è una non vita. Il martirio è una categoria fondamentale dell'esistenza cristiana ... La Chiesa di oggi è più che mai una "Chiesa dei martiri" e quindi una testimonianza del Dio vivente. —EMERITO PAPA BENEDETTO XVI, Saggio: "La Chiesa e lo scandalo degli abusi sessuali"; Agenzia di stampa cattolica, 10 Aprile 2019
Sul recupero della nostra missione di evangelizzare: La crisi dietro la crisi
Siamo noi Vergogna di Gesù?
Sull'imperativo di predicare il Vangelo a ogni persona sulla terra: Un vangelo per tutti
Sulla necessità del pentimento e del battesimo: Chi è salvato? Parte I e Seconda parte
pubblicato in Gisella Cardia, Messaggi cliente.