Scrittura – Creazione Rinata

Colpirà lo spietato con la verga della sua bocca,
e con il soffio delle sue labbra ucciderà i malvagi.
La giustizia sarà la fascia intorno alla sua vita,
e la fedeltà una cintura sui fianchi.
Allora il lupo sarà ospite dell'agnello,
e il leopardo giacerà con il capretto;
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme,
con un bambino piccolo per guidarli.
La mucca e l'orso saranno vicini,
insieme i loro piccoli riposeranno;
il leone mangerà fieno come il bue.
Il bambino giocherà vicino alla tana del cobra,
e il bambino posò la mano sulla tana dell'adder.
Non ci sarà danno né rovina su tutto il mio santo monte;
poiché la terra sarà piena di conoscenza dell'Eterno,
come l'acqua copre il mare. (Prima lettura della messa di oggi; Isaia 11)

 

I primi Padri della Chiesa impartirono una chiara visione e interpretazione del “mille anni,” secondo l'Apocalisse di san Giovanni (20-1; cfr. qui). Credevano che Cristo avrebbe stabilito, in qualche nuova modalità, il suo regno all'interno dei suoi santi - un compimento del "Padre nostro", quando il suo regno sarebbe venuto e “sarà fatto così in terra come in cielo”. ,Matteo 10:6; cfr. Vera figlia

I Padri della Chiesa hanno parlato anche delle ramificazioni corporee delle benedizioni spirituali che sarebbero derivate da questo trionfo, compreso l'impatto del Regno su creazione si. Anche adesso, diceva san Paolo...

…la creazione attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; poiché la creazione è stata soggetta alla futilità, non di propria iniziativa, ma a causa di colui che l'ha sottoposta, nella speranza che la creazione stessa sarebbe stata liberata dalla schiavitù della corruzione e avrebbe partecipato alla gloriosa libertà dei figli di Dio. Sappiamo che tutta la creazione geme nelle doglie del parto fino ad ora... (Rm 8:19-22)

Quali bambini? Sembrerebbe il figli della Divina Volontà, che vivono restaurati nell'ordine, nello scopo e nel luogo originali per i quali siamo stati creati da Dio. 

"Tutta la creazione", ha detto San Paolo, "geme e fatiche fino ad ora", in attesa degli sforzi redentori di Cristo per ristabilire il giusto rapporto tra Dio e la sua creazione. Ma l'atto redentore di Cristo non ha ripristinato di per sé tutte le cose, ha semplicemente reso possibile l'opera della redenzione, ha dato inizio alla nostra redenzione. Proprio come tutti gli uomini partecipano alla disobbedienza di Adamo, così tutti gli uomini devono partecipare all'obbedienza di Cristo alla volontà del Padre. La redenzione sarà completa solo quando tutti gli uomini condivideranno la sua obbedienza ... —Servente di Dio p. Walter Ciszek, Lui mi guida (San Francisco: Ignatius Press, 1995), pagg. 116-117

Si delinea così l'azione piena del progetto originario del Creatore: una creazione in cui Dio e l'uomo, l'uomo e la donna, l'umanità e la natura sono in armonia, in dialogo, in comunione. Questo piano, sconvolto dal peccato, è stato ripreso in modo più mirabile da Cristo, che lo sta portando avanti misteriosamente ma efficacemente nella realtà presente, in attesa di portandolo a compimento...—POPE GIOVANNI PAOLO II, Udienza generale, 14 febbraio 2001

Ma prima di questo”restaurazione di tutte le cose in Cristo“, come lo chiamò San Pio X, sia Isaia che San Giovanni apparentemente parlarono dello stesso identico evento: una purificazione della terra da parte di Cristo stesso:,cfr Giudizio dei vivi ed Le ultime sentenze

Colpirà lo spietato con la verga della sua bocca, e con il soffio delle sue labbra ucciderà i malvagi. La giustizia sarà la fascia intorno alla sua vita, e la fedeltà una cintura sui fianchi. (Isaiah 11: 4-5)

Confronta con ciò che San Giovanni scrisse immediatamente prima dell'Era di Pace o "mille anni":

Poi ho visto i cieli aperti, e c'era un cavallo bianco; il suo cavaliere era chiamato "Fedele e Vero". Giudica e fa guerra con giustizia…. Dalla sua bocca usciva una spada affilata per colpire le nazioni. Egli li dominerà con una verga di ferro, ed egli stesso pigierà nel torchio il vino del furore e dell'ira di Dio onnipotente. Ha un nome scritto sul suo mantello e sulla sua coscia, "Re dei re e Signore dei signori"... essi [i santi risorti] regneranno con lui per [i] mille anni... Il resto dei morti non tornò in vita finché i mille anni erano finiti. (Ap 19:11, 15-16; Ap 20:6, 5)

Dopo arriva La risurrezione della chiesail Trionfo del Cuore Immacolato e il Regno della Divina Volontà, quello che i Padri della Chiesa chiamavano il "settimo giorno" - un "periodo di pace" temporale prima dell'ultimo ed eterno "ottavo giorno".,cfr I mille anni ed Il prossimo sabato di riposo E questo non può che avere un impatto sulla creazione. Come? 

Leggi Creazione rinata su The Now Word. 

 

—Mark Mallett è l'autore di La Parola Ora, Il confronto finalee co-fondatore di Countdown to the Kingdom

 

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Le note

Le note

1 Matteo 10:6; cfr. Vera figlia
2 cfr Giudizio dei vivi ed Le ultime sentenze
3 cfr I mille anni ed Il prossimo sabato di riposo
pubblicato in Dai nostri collaboratori, Messaggi , La Parola Adesso.