Valeria – I tempi si avvicinano rapidamente

Maria, Madre di Gesù a Valeria Coppi il 14 dicembre 2022:

Figlioli miei amatissimi, pregate per i miei figli sacerdoti, affinché vi siano di esempio con la loro vita. Li seguo in ogni tempo e luogo, ma la maggior parte di loro non si lascia guidare da mio Figlio.
Sono diventati uomini di fede debole: spesso pensano alle cose del mondo e non si fidano con tutta se stessi in Gesù Cristo, che si è lasciato crocifiggere per amore e ad esempio dei suoi figli sacerdoti.
Pregate per loro, affinché con il loro esempio personale diventino veri cristiani. Il sacrificio della Croce è stato una sofferenza indicibile per tutti gli uomini, ma per quei figli che sono sacerdoti deve essere il primo esempio.
Figli miei [che sono sacerdoti], se siete capaci di dare la vita per i vostri figli, donatevi a Gesù: sarete veramente sacerdoti di Cristo e autentici figli di Dio. Invoca tua Madre giorno e notte perché ti sia più facile imitare il suo Figlio prediletto.
Nel confessionale siate veramente degni di assolvere tutti i miei figli che vogliono ricevere Gesù nel loro cuore. I tempi si stanno avvicinando a un ritmo rapido e poi ognuno di voi otterrà ciò che merita.
Io sono con voi: accoglietemi nei vostri cuori e avrete la pace e l'amore del mio Gesù. Perdona e sarai perdonato; dedicate il vostro tempo al perdono e all'amore vero e sincero per mio Figlio Gesù.

Maria, l'Immacolata Concezione a Valeria Coppi il 7 dicembre 2022:

Sono la vostra Santissima Madre e vengo a voi per celebrare il mio essere immacolato. Figli miei, domani mi festeggerete nel mio giorno speciale, e con voi pregherò mio Figlio perché torni la pace nei vostri cuori e nel mondo intero.
Il fatto che io sia immacolato vi insegni la purezza del cuore. Io sono l'Immacolata, sono diventata la Madre di Gesù, ho sofferto alla sua nascita ,Si noti che il messaggio – nell'originale italiano, “ho sofferto nella sua nascita e poi nella sua morte di croce!” – non dice che la Madonna ha sofferto “nella” nascita di Cristo, ma “in” essa. In effetti, questo non deve essere inteso come Maria che soffre un dolore fisico a causa della nascita di Cristo - la Madonna, infatti, non ha provato tale dolore nel partorire suo Figlio - ma piuttosto un dolore emotivo o mistico, una "spada che le trafigge il cuore" (Lc 2 :35). Perché anche alla nascita di Cristo, la Beata Vergine sapeva che avrebbe sofferto e sarebbe morto. Potrebbe anche riferirsi alla difficoltà delle circostanze della Sacra Famiglia sulla Natività; essendo, per così dire, respinti dal locandiere e cercando invece rifugio in una mangiatoia. e poi alla sua morte in croce!
Non lamentarti nelle tue piccole e grandi sofferenze: ricordati sempre che io, tua Madre, ti ho dato un esempio, specialmente nelle mie grandissime sofferenze. Domani vi suggerisco di festeggiarmi soprattutto con la purezza dei vostri cuori.
Amatevi come Io ho amato il mio Gesù: voi spose e madri, ricordate la mia purezza di cuore ma soprattutto fisica. Io sono l'Immacolata, perché la nascita di Gesù è purezza e castità.
ho sofferto e amato come nessun altro essere umano; ,Solo Nostro Signore ha sofferto più della Beata Vergine ricordatevi che l'amore nasce nel dare ciò che si ha, e io vi ho dato Cristo, Colui che poi avrebbe dato, per il mondo intero, la sua vita attraverso la Crocifissione.
Miei amati figli, vivete i vostri giorni sulla terra come Gesù ed io vi abbiamo insegnato. Ricorda che dare la tua vita per gli altri è il dono d'amore più grande che ci sia.
Ti amo tanto; domani mostrami il tuo amore amando il più possibile i tuoi fratelli e le tue sorelle. Vi benedico pregando Gesù per tutti voi, Miei amati figli.
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Le note

Le note

1 Si noti che il messaggio – nell'originale italiano, “ho sofferto nella sua nascita e poi nella sua morte di croce!” – non dice che la Madonna ha sofferto “nella” nascita di Cristo, ma “in” essa. In effetti, questo non deve essere inteso come Maria che soffre un dolore fisico a causa della nascita di Cristo - la Madonna, infatti, non ha provato tale dolore nel partorire suo Figlio - ma piuttosto un dolore emotivo o mistico, una "spada che le trafigge il cuore" (Lc 2 :35). Perché anche alla nascita di Cristo, la Beata Vergine sapeva che avrebbe sofferto e sarebbe morto. Potrebbe anche riferirsi alla difficoltà delle circostanze della Sacra Famiglia sulla Natività; essendo, per così dire, respinti dal locandiere e cercando invece rifugio in una mangiatoia.
2 Solo Nostro Signore ha sofferto più della Beata Vergine
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