Scrittura – Chi siamo di nuovo?

C'è una storia nella storia della salvezza che continua a ripetersi, una storia che risale all'inizio dei tempi: l'uomo dimentica chi è davanti al suo Creatore - e poi miete un mondo di dolore. È successo con Adam; è successo con gli Israeliti; è successo con David; e sta accadendo di nuovo con la Chiesa cattolica oggi. Ogni volta che questa storia si è ripetuta, il Signore ha consegnato il suo popolo nelle mani del suo nemico, non abbandonandolo, ma castigandolo...

…per chi ama il Signore, disciplina; flagella ogni figlio che riconosce. (Ebrei 12: 6)

In prima lettura di oggi, sentiamo il sacerdote e lo scriba, Esdra, gridare:

Mio Dio, mi vergogno e sono confuso per alzare il mio viso verso di te,
O mio Dio, perché le nostre azioni malvagie sono ammucchiate sopra le nostre teste
e la nostra colpa arriva fino al cielo.
Dal tempo dei nostri padri fino ad oggi
grande è stata la nostra colpa,
e per le nostre azioni malvagie siamo stati consegnati,
noi e i nostri re e i nostri sacerdoti,
alla volontà dei re dei paesi stranieri,
alla spada, alla prigionia, al saccheggio e all'onta,
come accade oggi.

Chiunque abbia gli occhi può vedere chiaramente che la Chiesa è stata consegnata al nemico, allo Stato che ora liberamente detta come, quando ed if la Chiesa aprirà sempre le sue porte al pubblico. Sotto il falso pretesto della "sicurezza" pubblica, sono state imposte misure draconiane, spesso senza alcuna base scientifica, come mascherare le persone durante la messa;,Come mai nessun vescovo ha contestato quella completa mancanza di dati scientifici che costringerebbe i fedeli a dover indossare le mascherine, quindi nascondere “l'immagine di Dio”? Vedi gli studi: Smascherare i fatti in alcuni luoghi è stato addirittura vietato cantare; i nomi devono essere ritirati alla porta e possono essere consegnati al governo; in effetti, un vescovo ha persino concordato con lo Stato di bandire i "non vaccinati" da contro tutti i Masse.,Possono partecipare solo i “doppiamente vaccinati” contro tutti i Masse; diomoncton.ca Chi stiamo scherzando? Quando al popolo di Dio è proibito lodare il suo Creatore o anche assistere alla Messa — e noi andiamo d'accordo? Questa è la fine della Chiesa come la conosciamo nella civiltà occidentale.   

E grazie a Dio per quello. 

La Chiesa nel complesso ha dimenticato la sua missione. In quanto tale, è diventata quasi completamente irrilevante per questa generazione - e il costo di ciò può essere contato in anime. Mentre il Vaticano II è stato una grande opportunità per rinnovare il fervore evangelico del Vangelo… invece, un bizzarro movimento di modernismo si è impadronito della Chiesa che ha annacquato il Vangelo, ha svuotato i misteri di Dio di ogni mistero, ha rilassato la disciplina, ha imbiancato le nostre pareti del simbolismo sacro, ha cestinato le nostre statue e la nostra arte, e ha trasformato la nostra musica dal sublime in melodie adatte a uno spettacolo di burattini per bambini. I miracoli di Gesù furono spiegati, il soprannaturale fu castrato e razionalismo cominciò a possedere la mente del clero al punto che qualsiasi cosa mistica, qualsiasi cosa trascendente, tutto ciò che portava la fragranza del divino doveva essere guardato con sospetto se non addirittura deriso.

Non dimenticherò mai un giovane prete che mi disse che lui e gli altri suoi amici volevano essere tutti sacerdoti. Frequentò un seminario nel suo paese latinoamericano che era ortodosso mentre i suoi amici decisero di studiare a Roma. Mentre diventava un sacerdote fedele, quando i suoi amici si laurearono, disse, avevano tutti perso la fede! Questo, amici miei, è il frutto provato del modernismo che ha posseduto l'interno della Chiesa! 

Quindi, c'è da stupirsi che siamo arrivati ​​al punto in cui alcuni sacerdoti si erano letteralmente nascosti nelle loro canonica, terrorizzati da un virus con un tasso di sopravvivenza del 99.7%?,cdc.gov Come mi ha detto un prete di recente, disgustato da questa mentalità tra alcuni dei suoi fratelli: "Siamo una Chiesa di martiri - sacerdoti che strisciano carponi sul campo di battaglia, schivando proiettili e bombe solo per portare i Sacramenti a morire soldati… e ora questi uomini oggi si ritraggono nel terrore? Non capisco."

Chi siamo più? Qual è il nostro scopo? Perché esiste la Chiesa in primo luogo? Dov'è finito l'eroismo che ha segnato la sua vita fin dalle prime ore di Pentecoste? Dove sono quelli che darebbero la vita per il bene delle pecore?

Un buon pastore dà la vita per le pecore. (John 10: 11)

Come ho detto prima, se i sacerdoti non vogliono portare il Corpo di Gesù ai malati, datemelo! Andrò! Non ho paura di morire! Non è la morte la Grande Porta che anche i santi cercavano per stare con il loro Signore per sempre? Non c'è orgoglio e arroganza nelle mie parole. Sono serio. Fammi portare Gesù agli infermi se hai intenzione di nasconderti nella tua canonica! Che onore. Che privilegio! Perché lì avrei incontrato Cristo di persona!

'Signore... Quando ti abbiamo visto malato o in prigione, e ti abbiamo fatto visita?' …Amen, ti dico, tutto quello che hai fatto per uno di questi miei fratelli più piccoli, l'hai fatto per me. (Matt 25: 39-40)

Ma qui c'è un modo migliore. La Chiesa si risvegli e ricordi chi è lei ed qual è la sua missione. Come esortò San Paolo a Timoteo:

Ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che hai per l'imposizione delle mie mani. Perché Dio non ci ha dato uno spirito di codardia, ma piuttosto di potenza, amore e autocontrollo. Quindi non vergognarti della tua testimonianza a nostro Signore... (2 Tim 1: 6-7)

Il Vangelo di oggi ci dice chi dobbiamo affrontare questa “pandemia”:

Gesù chiamò i Dodici e diede loro potere e autorità su tutti i demoni e per curare le malattie, e li mandò ad annunciare il Regno di Dio e a guarire i malati. (Luca 9: 1-2)

Quando i fedeli sono malati e muoiono, è allora che hanno bisogno delle mani di Cristo; quando il gregge è disperso e smarrito, è allora che hanno bisogno dei piedi di Cristo; quando il gregge è impantanato nel peccato e ha bisogno di misericordia, è allora che hanno bisogno del Cuore di Cristo. Abbiamo fatto il contrario! Abbiamo permesso allo Stato di legargli le mani, incatenare i suoi piedi e oscurare il suo cuore, tutto in nome della "salute" e della "sicurezza pubblica". Veramente? Lo stesso Stato che è il facilitatore della "cultura della morte", che chiede di uccidere i nostri non nati e di sopprimere i nostri anziani, sono ora gli stessi a cui diamo piena sottomissione, come se improvvisamente "si preoccupassero" della nostra salute? A loro importa controllo le nostre vite, e ogni aspetto della nostra libertà e movimento: entra nel “passaporto del vaccino”. 

... il futuro del mondo è in pericolo a meno che non siano in arrivo persone più sagge. —POPE ST. GIOVANNI PAOLO II, Consorzio Familiaris, n. 8

Attento!... avvertì St. John Newman. Questo rapporto adulterino della Chiesa e dello Stato, su scala globale, è esso stesso foriero di quel peggiore dei nemici, l'"anticristo":

Satana può adottare le armi più allarmanti dell'inganno - può nascondersi - può tentare di sedurci in piccole cose, e così di spostare la Chiesa, non tutto in una volta, ma a poco a poco dalla sua vera posizione. lo voglio credo di aver fatto molto in questo modo nel corso degli ultimi secoli… È sua politica dividerci e dividerci, allontanarci gradualmente dalla nostra roccia di forza. E se ci sarà una persecuzione, forse sarà allora; poi, forse, quando siamo tutti noi in tutte le parti della cristianità così divisi, e così ridotti, così pieni di scisma, così vicini all'eresia. Quando ci siamo lanciati nel mondo e dipendiamo da esso per la protezione, e abbiamo rinunciato alla nostra indipendenza e alla nostra forza, allora [l'Anticristo] scoppierà su di noi con furore per quanto Dio glielo permetterà. Poi improvvisamente l'Impero romano potrebbe rompersi e l'Anticristo appare come un persecutore, e le nazioni barbare intorno irrompono. —Benedetto John Henry Newman, Sermone IV: La persecuzione dell'Anticristo

Il secondo aspetto che richiama la disciplina di Dio, ed è strettamente legato all'adulterio, è idolatria. È notevole, infatti, che a pochi giorni dalla sorprendente cerimonia del Vaticano, dove la gente si inchinava davanti a cumuli di terra e statue di Pachamama,,cfr Il nuovo paganesimo - Parte III che la “pandemia” iniziò a diffondersi. Ho notato allora che lo eravamo Mettere il ramo al naso di Dio. Non pochi sacerdoti si scandalizzarono giustamente.

I partecipanti cantavano e si tenevano per mano mentre ballavano in cerchio intorno alle immagini, in una danza simile al "pago a la tierra", un'offerta tradizionale alla Madre Terra comune tra i popoli indigeni in alcune parti del Sud America. -Il Rapporto Mondiale Cattolico, 4 ottobre 2019

Il sincretismo evidente nel rito celebrato attorno a un immenso pavimento, diretto da una donna amazzonica e davanti a diversi ambigui e sono da evitare immagini non identificate nei giardini vaticani lo scorso 4 ottobre… il motivo della critica è proprio per la natura primitiva e l'aspetto pagano della cerimonia e l'assenza di simboli, gesti e preghiere apertamente cattolici durante i vari gesti, danze e prostrazioni di quel sorprendente rituale. —Cardinale Jorge Urosa Savino, Arcivescovo emerito di Caracas, Venezuela; 21 ottobre 2019; lifesitenews.com

Dopo settimane di silenzio ci viene detto dal Papa che questa non era idolatria e non c'era alcuna intenzione idolatrica. Ma allora perché le persone, compresi i sacerdoti, si prostravano davanti ad essa? Perché la statua veniva portata in processione in chiese come la Basilica di San Pietro e posta davanti agli altari di Santa Maria in Traspontina? E se non è un idolo di Pachamama (dea terra/madre delle Ande), perché il Papa ha chiama l'immagine “Pachamama? " Cosa devo pensare?  —Msgr. Charles Pope, 28 ottobre 2019; Nazionale Catholic Register

Tutto questo per dire... non abbiamo, come Chiesa - e tutti noi in un modo o nell'altro — perso di vista l'eredità, il grande privilegio e la missione che portiamo come figli battezzati e figlie dell'Altissimo? 

[La Chiesa] esiste per evangelizzare ... —POPA PAOLO VI, Evangelii nuntiandi, nf. 14

Ho questo contro di te: hai perso l'amore che avevi all'inizio. Renditi conto di quanto sei caduto. Pentiti e fai le opere che hai fatto all'inizio. Altrimenti verrò da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto, se non ti penti. (Ap 2: 1-5)

... la minaccia del giudizio riguarda anche noi, la Chiesa in Europa, in Europa e in Occidente in generale ... il Signore grida anche alle nostre orecchie le parole che nell'Apocalisse rivolge alla Chiesa di Efeso: “Se lo fai non pentirti, verrò da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto ". Anche la luce può esserci tolta e facciamo bene a lasciare che questo avvertimento risuoni con tutta la sua serietà nei nostri cuori, mentre gridiamo al Signore: “Aiutaci a pentirci! Dona a tutti noi la grazia del vero rinnovamento! Non lasciare che la tua luce in mezzo a noi si spenga! Rafforza la nostra fede, la nostra speranza e il nostro amore, in modo che possiamo portare buoni frutti! " —BENEDETTO XVI, Omelia di aperturaSinodo dei Vescovi, 2 ottobre 2005, Roma.

Esistiamo per portare luce dove c'è oscurità, speranza dove c'è disperazione e la potenza di Cristo dove c'è debolezza e schiavitù. Esistiamo per mostrare la Via dell'eternità, la Verità che ci rende liberi e la Vita che tutti desideriamo. 

… Dobbiamo riaccendere in noi stessi l'impeto degli inizi e lasciarci riempire dall'ardore della predicazione apostolica che seguì la Pentecoste. Dobbiamo ravvivare in noi stessi l'ardente convinzione di Paolo, che gridò: "Guai a me se non predico il Vangelo" (1 colori 9: 16). Questa passione non mancherà di suscitare nella Chiesa un nuovo senso di missione, che non può essere lasciato a un gruppo di “specialisti” ma deve coinvolgere la responsabilità di tutti i membri del Popolo di Dio. —ST. GIOVANNI PAOLO II, Nuovo Millennio Ineuente, n. 40

A quest'ora, è giusto dire che la maggior parte di noi che si sforza così tanto di essere fedele è, tuttavia, esausta, stanca e scoraggiata. Ma questa non è una scusa per arrendersi alle potenze del male che avanzano, proprio perché gli uomini buoni non fanno nulla. Piuttosto, è il momento di “accendere” il dono che Dio ci ha fatto. Come?

  • Fai la preghiera quotidiana, un momento intimo con il Signore dove gli parli “dal cuore”, un appuntamento che rifiuti di rompere
  • Entra nel “cenaio” del Cuore Immacolato di Maria pregando il Rosario tutti i giorni, come ci ha chiesto più volte
  • Togli la polvere e le ceneri che soffocano il fuoco dell'amore divino con una confessione frequente e sincera, non solo dicendo i tuoi peccati, ma lasciandoli alle spalle.
  • Ricevi Gesù Cristo, il Pane Vivo, il più frequentemente possibile nella Santa Messa
  • Leggi la Parola di Dio, che è la «spada dello Spirito» (Eb 4)
  • Spegni il rumore di Satana e leggi un libro spirituale davvero buono 
  • Vivi il Vangelo proprio dove sei diventando il servitore della tua casa, del posto di lavoro e della scuola. C'è un potere nel Vangelo per trasformare te e chi ti sta intorno! 

Sono sicuro che potrei aggiungere a questa lista. Ma questi sono il minimo indispensabile che ti aiuterà a “ravvivare il dono di Dio” che è stato infuso in te al momento del tuo battesimo, cioè lo Spirito Santo. 

Se stai aspettando che arrivi il calvario, o aspetti l'“Avvertimento” o l'“Illuminazione”, o aspetti di andare in un “rifugio”, ecc., le tue priorità sono incasinate. La missione della Chiesa è evangelizzare. È essere Gesù per il mondo. Ed è, se necessario, rinunciare alla nostra vita perché gli altri possano conoscere l'amore e la misericordia di Dio. 

Chi vuole venire dietro a me deve rinnegare se stesso, prendere la sua croce e seguirmi. Perché chi vuole salvargli la vita la perderà, ma chi perderà la sua vita per causa mia la troverà. (Matt 16: 24-25)

… Non basta che il popolo cristiano sia presente e si organizzi in una data nazione, né basta fare un apostolato con il buon esempio. Sono organizzati per questo scopo, sono presenti per questo: per annunciare Cristo ai loro concittadini non cristiani con la parola e l'esempio e per aiutarli verso la piena ricezione di Cristo. —Secondo Concilio Vaticano, Ad gentes, nf. 15; vaticano.va

 

—Mark Mallett è l'autore di Il confronto finale ed La Parola Adesso blog e cofondatore di Countdown to the Kingdom.

 

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Le note

Le note

1 Come mai nessun vescovo ha contestato quella completa mancanza di dati scientifici che costringerebbe i fedeli a dover indossare le mascherine, quindi nascondere “l'immagine di Dio”? Vedi gli studi: Smascherare i fatti
2 Possono partecipare solo i “doppiamente vaccinati” contro tutti i Masse; diomoncton.ca
3 cdc.gov
4 cfr Il nuovo paganesimo - Parte III
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