Il Vaticano ha inviato vescovi in tutto il mondo il testo della preghiera che Papa Francesco guiderà il 25 marzo 2022 la consacrazione di Ucraina e Russia al Cuore Immacolato di Maria. Le parole chiave che molti nella Chiesa si aspettavano di sentire da quando la Madonna di Fatima lo chiese nel 1917 sono l'esplicita consacrazione di Russia per nome. Queste parole compaiono nel testo ufficiale: “Perciò, Madre di Dio e Madre nostra, al tuo Cuore Immacolato affidiamo e consacriamo solennemente noi stessi, la Chiesa e tutta l'umanità, specialmente la Russia e l'Ucraina”. ,cfr Catholicnewsagency.com
Atto di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria
Basilica di San Pietro, Città del Vaticano, Italia
Marzo 25th, 2022
O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, in questo tempo di prova ci rivolgiamo a te. Come Madre nostra, ci ami e ci conosci: nessuna preoccupazione del nostro cuore ti è nascosta. Madre di misericordia, quante volte abbiamo sperimentato la tua vigile sollecitudine e la tua presenza pacifica! Non smetti mai di guidarci a Gesù, il Principe della Pace.
Eppure ci siamo allontanati da quel sentiero di pace. Abbiamo dimenticato la lezione appresa dalle tragedie del secolo scorso, il sacrificio dei milioni di caduti in due guerre mondiali. Abbiamo disatteso gli impegni presi come comunità di nazioni. Abbiamo tradito i sogni di pace dei popoli e le speranze dei giovani. Ci siamo ammalati di avidità, abbiamo pensato solo alle nostre nazioni e ai loro interessi, siamo diventati indifferenti e presi dai nostri bisogni e preoccupazioni egoistici. Abbiamo scelto di ignorare Dio, di accontentarci delle nostre illusioni, di diventare arroganti e aggressivi, di sopprimere vite innocenti e di accumulare armi. Abbiamo smesso di essere i custodi del prossimo e gli amministratori della nostra casa comune. Abbiamo devastato il giardino della terra con la guerra e con i nostri peccati abbiamo spezzato il cuore del nostro Padre celeste, che desidera che siamo fratelli e sorelle. Siamo diventati indifferenti a tutti ea tutto tranne che a noi stessi. Ora con vergogna gridiamo: Perdonaci, Signore!
Ora ci rivolgiamo a te e bussiamo alla porta del tuo cuore. Siamo i vostri amati figli. In ogni epoca ci fai conoscere, chiamandoci alla conversione. In quest'ora buia, aiutaci e donaci il tuo conforto. Dici ancora una volta: "Non sono qui, io che sono tua Madre?" Tu sai sciogliere i nodi dei nostri cuori e dei nostri tempi. In te riponiamo la nostra fiducia. Siamo fiduciosi che, soprattutto nei momenti di prova, non sarete sordi alla nostra supplica e verrete in nostro aiuto.
Così hai fatto a Cana di Galilea, quando hai interceduto presso Gesù ed egli ha operato il primo dei suoi segni. Per conservare la gioia delle nozze, gli dicesti: «Non hanno vino» (Gv 2). Ora, o Madre, ripeti quelle parole e quella preghiera, perché ai nostri giorni abbiamo esaurito il vino della speranza, è fuggita la gioia, è svanita la fraternità. Abbiamo dimenticato la nostra umanità e abbiamo sperperato il dono della pace. Abbiamo aperto i nostri cuori alla violenza e alla distruttività. Quanto abbiamo bisogno del tuo aiuto materno!
Perciò, o Madre, ascolta la nostra preghiera.
Stella del mare, non naufraghiamo nella tempesta della guerra. ,cfr Grande nave, grande naufragio; Un naufragio di fede; La grande nave devierà dal porto sicuro; Francesco e il grande naufragio
Arca della Nuova Alleanza, ispira progetti e percorsi di riconciliazione.
Regina del Cielo, riporta la pace di Dio nel mondo.
Elimina l'odio e la sete di vendetta e insegnaci il perdono.
Liberaci dalla guerra, proteggi il nostro mondo dalla minaccia delle armi nucleari.
Regina del Rosario, facci realizzare il nostro bisogno di pregare e di amare.
Regina della Famiglia Umana, mostra alle persone il cammino della fraternità.
Regina della pace, ottieni la pace per il nostro mondo.
O Madre, possa la tua dolorosa supplica smuovere i nostri cuori induriti. Possano le lacrime che hai versato per noi rifiorire questa valle inaridita dal nostro odio. Tra il tuono delle armi, possa la tua preghiera volgere alla pace i nostri pensieri. Possa il tuo tocco materno lenire coloro che soffrono e fuggire dalla pioggia di bombe. Possa il tuo abbraccio materno confortare coloro che sono costretti a lasciare le loro case e la loro terra natia. Possa il tuo Cuore Addolorato muoverci alla compassione e ispirarci ad aprire le nostre porte e a prenderci cura dei nostri fratelli e sorelle che sono feriti e messi da parte.
Santa Madre di Dio, mentre stavi sotto la croce, Gesù, vedendo il discepolo al tuo fianco, ha detto: «Ecco tuo figlio» (Gv 19). Così ti ha affidato ciascuno di noi. Al discepolo, ea ciascuno di noi, ha detto: «Ecco tua Madre» (v. 26). Madre Maria, ora desideriamo accoglierti nella nostra vita e nella nostra storia. In quest'ora, un'umanità stanca e sconvolta è con te sotto la croce, bisognosa di affidarsi a te e, attraverso di te, di consacrarsi a Cristo. Il popolo ucraino e russo, che ti venera con grande amore, ora si rivolge a te, anche se il tuo cuore batte di compassione per loro e per tutti quei popoli decimati dalla guerra, dalla fame, dall'ingiustizia e dalla povertà.
Pertanto, Madre di Dio e Madre nostra, al tuo Cuore Immacolato affidiamo e consacriamo solennemente noi stessi, la Chiesa e tutta l'umanità, specialmente la Russia e l'Ucraina. Accetta questo atto che compiamo con fiducia e amore. Fa' che la guerra finisca e la pace si diffonda nel mondo. Il “Fiat” che è nato dal tuo cuore ha aperto le porte della storia al Principe della Pace. Confidiamo che, attraverso il tuo cuore, la pace sorgerà ancora una volta. A te consacriamo il futuro di tutta la famiglia umana, i bisogni e le aspettative di ogni popolo, le ansie e le speranze del mondo.
Per la tua intercessione, la misericordia di Dio sia effusa sulla terra e il ritmo soave della pace torni a scandire i nostri giorni. La Madonna del Fiat, sulla quale è sceso lo Spirito Santo, ristabilisce in noi l'armonia che viene da Dio. Possa tu, nostra “fonte viva di speranza”, irrigare l'aridità dei nostri cuori. Nel tuo grembo Gesù si è fatto carne; aiutaci a favorire la crescita della comunione. Una volta hai calpestato le strade del nostro mondo; guidaci ora sulle vie della pace. Amen.
Stella del mare di Tianna (Mallett) Williams